“Tradizione confermata, le due giornate del Memorial Maccarrone hanno rispettato le aspettative della vigilia. È stato un bel momento all’insegna dei bei ricordi e della condivisione della passione per la palla ovale. Ho partecipato con entusiasmo, sia nella veste di presidente del Comitato Regionale, con il quale abbiamo sostenuto anche questa edizione, sia da giocatore Old. Un’opportunità per ritrovarci tra amici e passare insieme una giornata di sport. La formula dell’under 16 Seven, poi, non ha deluso: nonostante i ragazzi venissero da qualche settimana di riposo hanno comunque messo in campo bellissime prestazioni e azioni avvincenti. Inoltre assistere a queste partite all’interno della splendida cornice della cittadella universitaria, godendoci una giornata d’aspetto primaverile ha reso tutto più bello”. Con queste parole il presidente del Comitato Regionale Sicilia della FIR, Gianni Saraceno, ha commentato il trentesimo memorial dedicato alla memoria di Roberto “Roccia” Maccarrone, organizzato dal Cus Catania per volontà di Nino Puleo, presidente della sezione rugby e andato in scena nelle giornate del 4 e 5 gennaio.
La due giorni ha visto esaltare alcuni dei migliori valori che contraddistinguono il rugby come la sportività tra gli atleti in campo e la socializzazione tipica del terzo tempo. Un vero e proprio spot per la disciplina. “Io non ho conosciuto direttamente Roberto Maccarrone – ha spiegato Gianni Saraceno -, ma ho imparato a farlo tramite i racconti di amici e partecipanti a questa manifestazione che mi hanno trasmesso le qualità umane prima che sportive di una persona profondamente legata al mondo della palla ovale. Abbiamo celebrato il ricordo di Roberto insieme alla sua famiglia, a Maria Grazia e Vittorio che ha giocato con noi”.