Si è conclusa la IX edizione del Torneo juniores e minirugby “Iqbal Masih”, in scena al campo “San Teodoro” di Librino.
Un appuntamento che migliora di anno in anno e di cui il Comitato Fir Sicilia e tutto il movimento rugbystico siciliano è orgoglioso. Agli organizzatori, i Briganti Librino, il presidente del Comitato Siciliano Fir, Orazio Arancio, rivolge i propri complimenti per un torneo che si conferma sempre più un punto di riferimento per la Sicilia ed il sud d'Italia.
Ed è giunta la matematica vittoria della Logaritmo Messina nel Campionato Regionale under 16: «una società nata solo 5 anni fa – ha commentato il presidente Arancio – e che facendo un buon lavoro ha “alzato l'asticella”; una realtà con cui in futuro gli altri dovranno confrontarsi». Al club peloritano va un sentito “in bocca al lupo” per i barrages di accesso all'élite nazionale.
Ottima prestazione per la selezione under 14 siciliana che, reduce dal secondo posto al Torneo Alonzo di Roma, è scesa in campo sabato a Cosenza per il “Festival delle Regioni” con i pari età di Calabria, Campania e Puglia. Una giornata di allenamenti, momenti di verifica ed incontri, che ha visto i giovanissimi in maglia giallo-rossa imporsi meritatamente, vincendo tutte le partite per uno score totale di 10 mete fatte e solo 4 subite, a sottolineare l'ottimo lavoro dei club della nostra isola e dello staff tecnico. Un plauso va a tutte le società che, a dispetto delle situazioni difficili che vivono giornalmente, riescono comunque ad esprimere speranza per il futuro del movimento. «Congratulazioni vivissime a tutti, giocatori in primis, staff e movimento – ha proseguito Arancio - sono orgoglioso di voi, andiamo avanti così, c'è ancora tanta strada da fare tutti insieme, gli ostacoli sono e saranno tanti, ma questi risultati dimostrano che uniti si vince».
E complimenti vanno anche a Nissa e Cus Catania, che domenica si sono giocate una grossa “fetta” della promozione in serie B. L'esito dell'incontro, un'importante vittoria per il Cus, ha portato gli etnei a sette punti di vantaggio in classifica sui nisseni, ma a due giornate dalla fine non sancisce ancora la matematica promozione. «Spettacolo e correttezza, dentro e fuori il campo – ha commentato il presidente Arancio – dimostrano come entrambe le compagini meriterebbero indubitabilmente la promozione. Purtroppo, come già detto, il posto in palio è uno, ma ciò che è certo è che sarà una squadra siciliana ad aggiudicarselo, e questo non può che compiacere tutto il movimento isolano».
Agenda fitta di appuntamenti rugbystici in Sicilia. Si parte il primo maggio al campo “San Teodoro” con le manifestazioni che culmineranno con un torneo “old” che vedrà in campo formazioni di tutta Italia: «un plauso ai Briganti – ha sottolineato il presidente Arancio – che instancabilmente non cessano di organizzare ottimi eventi nella loro struttura». Seguirà, il giorno dopo al “Di Natale” di Siracusa, la prima "Sicilia International Cup" a cui parteciperanno: Syrako Rugby Club, Acireale Rugby, Audax Rugby Ragusa, Misterbianco Rugby, Hoplites Rugby ed Old Pauline Football Club. La manifestazione sarà preceduta da un concentramento Under 12 a cui parteciperanno: Syrako Rugby Club, Acireale Rugby, Audax Rugby Ragusa e Padua Ragusa Rugby.
Ed il 4 maggio alle 9.30 alla presenza del prof. Massimo Borra, responsabile Fir per i rapporti con le Università, e del presidente Fir Sicilia Orazio Arancio, prima lezione a Palermo del corso di rugby alla facoltà di Scienze Motorie. Un appuntamento che segna l'approdo del rugby nelle aule di tutte e quattro le università siciliane: l'ateneo del capoluogo di regione segue quelli di Enna, Catania e Messina.
Lo stesso giorno, alle 16.30 al “Paolone” di Catania ecco in campo il primo Festival regionale del rugby femminile: convocate oltre 120 atlete seniores, under 16 ed under 14 per una giornata di allenamenti, momenti di verifica ed incontri coordinata dal Tecnico Sviluppo Femminile, Giuliana Campanella.
Infine il 5 maggio, alle 16, ultima visita della stagione di Andy Vilk, tecnico della nazionale seven all'Accademia Territoriale di Catania. Come sempre, tecnici, atleti ed appassionati sono invitati a presenziare numerosi.