La Federazione Italiana Rugby ha pubblicato oggi la versione aggiornata del Protocollo per la ripresa degli allenamenti in sicurezza. La nuova versione, disponibile sia su federugby.it che sul portale covid-19.federugby.it, è redatta in conformità con il DPCM 11.06.2020 e, ai sensi dell'articolo 1 lettera G, delle eventuali disposizioni adottate da ordinanze regionali per lo svolgimento degli sport di contatto (circostanza che riguarda da vicino la REGIONE SICILIA).
All'interno delle Regioni (vedi appunto la SICILIA) e delle Province autonome che abbiano adottato appositi provvedimenti, sono consentiti gli allenamenti secondo le disposizioni contenute nel Protocollo aggiornato in data odierna 1 luglio ed è stato reso possibile il ritorno all'utilizzo degli spogliatoi. Sono state rimosse, a livello nazionale, le limitazioni relative al consumo di cibo all'interno degli impianti.
La Commissione tecnica e la Commissione medica FIR, inoltre, raccomandano alle società affiliate, nelle Regioni ove sia possibile una graduale ripresa del contatto, che questa avvenga progressivamente attraverso la pratica del "Touch" e "Tag" rugby - come anticipato da questo Comitato siciliano già durante la scorsa settimana - al fine di tutelare la salute degli atleti e di prevenire eventuali infortuni derivanti dal prolungato periodo di allenamento senza contatto.
Tutte le altre disposizioni del nuovo Protocollo, ad eccezione di quelle relative all'obbligo di mantenere il distanziamento sociale in fase di allenamento - e qualora non siano meno restrittive di quelle imposte dalle singole Regioni - dovranno considerarsi valide anche per le attività da svolgersi all'interno delle stesse Regioni che abbiano adottato appositi provvedimenti per la ripresa del contatto.