Per la prima volta in assoluto il Consiglio regionale del Comitato siciliano FIR si è svolto su una piattaforma digitale, con la partecipazione completa di consiglieri e staff dell'organo territorale. Sabato scorso, 9 maggio, infatti è stato il giorno dell'esordio del Consiglio online, eventualità mai avvenuta prima e resa necessaria per via dell'emergenza Covid-19.
Una riunione digitale - come accennato - molto partecipata, con all'ordine del giorno principalmente la fase relativa allo stop del rugby e all'emergenza in atto. Sono stati analizzati, in linea con le direttive federali, i possibili scenari futuri, considerando - purtroppo - che il gioco del rugby sarà una delle ultime discipline a riprendere a pieno regime l'attività, alla luce della sua attitudine a essere "sport di contatto".
Un passaggio molto approfondito e importante dello stesso Consiglio è stato l'aspetto puramente tecnico, analizzato a fondo grazie al contributo di tutto lo staff tecnico guidato dal responsabile regionale, Tito Cicciò. Si è discusso, inoltre, dell'impatto critico che l'emergenza sanitaria ha e avrà sull'impiantistica sportiva: la speranza contreca è che quanto prima possano riprendere i lavori necessari di miglioramenti strutturali.
L'ultimo punto cardine all'ordine del giorno è stato focalizzato sui sostegni economici da parte della Federazione Italiana Rugby e, inoltre, previsti dalla Regione Siciliana.
Il prossimo appuntamento con il Consiglio regionale FIR Sicilia è previsto per il prossimo 23 maggio.