Con il Festival del Minirugby siciliano e il Trofeo CONI, svoltisi sabato scorso a Caltanissetta, si è conclusa un’esaltante stagione per il movimento regionale. Più che positiva - certamente - sotto il profilo dei risultati ottenuti dai club siciliani, ma ancor più per la crescita in termini di promozione e sviluppo dell’attività giovanile e, appunto, minirugby.
Proprio l’ultimo atto della stagione, andato in scena al “Tomaselli”, ha sancito l’ottimo lavoro svolto in seno al rugby regionale durante l’ultimo anno. Una manifestazione interamente dedicata ai piccoli atleti della palla ovale siciliana, che ha riscosso un grande successo sotto il profilo dell’organizzazione, curata nei minimi dettagli dalla società ospitante Nissa Rugby, ma anche e soprattutto della partecipazione delle società, con il coinvolgimento di oltre 400 persone tra giovani atleti e accompagnatori. Un plauso per tutto ciò va rivolto, oltre che ai tecnici ed educatori, al lavoro certosino compiuto in sinergia dal Comitato regionale FIR Sicilia insieme alle realtà rugbistiche della nostra regione. Anima e promotore del movimento giovanile è stato certamente Giacomo Granata, responsabile regionale promozione e sviluppo rugby. Sono stati, infatti, numerosi gli eventi nel corso della stagione appena conclusa, legati all’attività di minirugby e andati oltre le più rosee aspettative.